Una Corsa a Perdifiato

G.G. Feltrinelli già prima della sua scomparsa era di fatto uscito dalla gestione del gruppo, che in quella fase era costituito dall’attività editoriale con la G.G. Feltrinelli editore e dall’attività di vendita al dettaglio con la Feltrinelli Libra, che raggruppava le librerie; l’attività di distribuzione intermedia, intrapresa con la EDA era stata chiusa





Nel vuoto gestionale lasciato da G.G. ,prontamente emerge la figura centrale di Inge Feltrinelli, intorno alla quale si forma la piccola pattuglia di quattro personaggi a livello di vertice e tre a livello territoriale, i quali, con grande responsabilità si assumono l’onere di tenere in piedi, e in strada, un’impresa di tanto impegno nell’ambito della produzione e della diffusione libraria; ciò nel segno della volontà di rottura e stimolo dell’ambiente tradizionale e della capacità di lanciare in modo indipendente grandi sfide; un ‘impresa non asservita a nessuno, fossero partiti, magnati o potentati , assai articolata nella sua offerta editoriale e molto innovativa, un marchio fulmineamente affermatosi, non solo per alcuni suoi famosissimi bestesellers, ma anche per la qualità complessiva della produzione: Feltrinelli offriva dal tascabile, quello del Canguro, alle grandi opere una gamma molto ampia, attenta, d’avanguardia e di altissima qualità con collane prestigiose di psicologia, filosofia della scienza, storia della scienza, matematica, arte, collane universali di consultazione come la Fisher e la SUF, narrativa di sperimentazione, poesia, produzioni d’avanguardia raccolte nella collane "materiali", studi di grande profondità nella SC/10 e nella FISB, ma anche manualetti per il tempo libero